AgenPress. “Ringrazio il Presidente Draghi per aver restituito senso e dignità all’espressione ‘responsabilità nazionale’: non è un ripiego o un modo di cancellare le distinzioni politiche, ma l’idea che porta la politica alla sua giusta dimensione, quella del servizio al Paese e ai cittadini.
È necessario ridare credibilità e fiducia alle istituzioni. Dobbiamo tutti cercare la soluzione ai problemi, non agitarli, evitando campagne elettorali permanenti. Se questo è l’orizzonte non mancherà il contribuito del Pd a quella tensione verso il futuro che Draghi ha indicato. L’orizzonte è quello delle riforme e la riforma della giustizia è un obiettivo primario.
È necessario accelerare i procedimenti civili e smaltire gli arretrati e credo che con le risorse previste dal Recovery plan questo risultato sia possibile. Ma la ministra Cartabia, a cui auguro buon lavoro, dovrà affrontare anche la riforma del processo penale e la riforma del sistema carcerario. E la questione non è la prescrizione ma il diritto ad avere tempi certi per i processi che devono arrivare a sentenza.
Il Recovery Plan poi sarà un’occasione importante per interventi di edilizia carceraria che facciano degli istituti penitenziari luoghi di recupero e ripensamento e non situazioni che riproducono violenza e criminalità. E sono convinto che questo Governo possa aiutare a restituire sicurezza e legalità al Sud combattendo quella criminalità organizzata che ormai è cancro nazionale e internazionale e non solo del Mezzogiorno. Con lo stesso impegno che abbiamo garantito al Governo Conte, sosterremo il Governo Draghi per assicurare al nostro Paese l’orizzonte delineato dal Presidente Draghi”.
Così Franco Mirabelli, Vicepresidente dei senatori del Pd nel suo intervento in aula durante il dibattito sulla fiducia al governo Draghi