AgenPress. “Fra quello che dice la Pfizer e quello che sostiene il CTS c’è’ una netta contraddizione. La direzione di Pfizer ha dichiarato che il secondo richiamo deve avvenire entro 21 giorni. Invece il CTS ha dato via libera per richiami a 35 o a 41 giorni.
Siccome la credibilità del CTS e’ ai livelli minimi per mille contraddizioni manifestate nel passato, ci auguriamo che il governo e le regioni raccolgano le indicazioni di Pfizer, anche perché si toglierebbe credibilità al secondo richiamo.
E’ bene che non si crei una situazione del genere, anche perché bastano e avanzano i pasticci combinati col vaccino di AstraZeneca.”
Lo dichiara in una nota Fabrizio Cicchitto, Presidente Riformismo e Libertà.