AgenPress. La Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, e il Commissario europeo, Didier Reynders, hanno avuto oggi un intenso e cordiale colloquio sulle principali questioni dell’agenda UE in tema di giustizia.
Hanno condiviso la necessità di rispettare lo stato di diritto e i valori dell’Unione europea e di mantenere un dialogo aperto con gli Stati.
Cartabia e Reynders hanno poi approfondito il dossier sulle riforme della giustizia in Italia. Il Commissario Reynders ha confermato il sostegno della Commissione nel processo di riforma, nel pieno rispetto delle scadenze concordate nel contesto del Pnrr. Il Commissario ha inoltre auspicato un impegno continuo al fine di raggiungere un accordo su un’ambiziosa riforma della giustizia.
La Ministra e il Commissario hanno poi parlato di Procura europea, del contrasto ai crimini e discorsi d’odio e di alcune iniziative legislative in cantiere da parte della Commissione, sulla sostenibilità sociale e ambientale nelle corporate governance e sulla nuova proposta su “Eurocrimes”.
Didier Reynders, Commissario alla giustizia: “Ho avuto il piacere di essere a Roma e di incontrare il Ministro Cartabia per discutere di questioni legate alla giustizia. L’Italia ha portato avanti riforme ambiziose del sistema giudiziario, anche al fine di affrontare la questione della lunghezza dei processi in Italia, ma anche modernizzare e digitalizzare il suo sistema. Sono lieto che l’Italia stia cogliendo l’opportunità del Pnrr per intensificare la sua azione e realizzare tali riforme. In parallelo, la Commissione europea continuerà a lavorare a fianco dell’Italia per sviluppare strumenti digitali per la cooperazione giudiziaria transfrontaliera, come sull’iniziativa della Commissione in materia di accesso di prove elettroniche, o l’uso dell’intelligenza artificiale in ambito giudiziario. Il mondo si evolve, cambia rapidamente, così come i nostri sistemi giudiziari. Sono lieto di poter contare sul sostegno dell’Italia”.
La Ministra Cartabia: “Ringrazio la Commissione europea per il sostegno che sta offrendo all’Italia nell’accompagnare un importante percorso di riforma della giustizia. E ringrazio in particolare il Commissario Reynders, per aver apprezzato le nostre riforme della giustizia, nel quadro degli impegni stabiliti con il Pnrr. Per tale rispetto delle scadenze, auspico che al più presto possa essere approvata in via definitiva dal Parlamento anche la riforma del processo civile, dovuta entro fine anno. Assicuriamo al Commissario ogni sforzo per monitorare il cammino di attuazione delle riforme nei singoli uffici giudiziari, a beneficio dell’efficienza e della qualità della giustizia. E, a tal fine, stiamo già predisponendo gli strumenti necessari”.