AgenPress – “Non si chiede di essere candidati al Quirinale e lui non lo ha chiesto, ma è certamente un sogno realizzabile. Quando glielo diciamo, risponde con un sorriso. I voti si possono trovare, il Parlamento è sovrano”.
Lo dice Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia, ad Affaritaliani.it. Sulla carta, considerando i delegati regionali, il Centrodestra parte da circa 440 voti e a quindi a Berlusconi ne mancano circa 65 per essere eletto dal quarto scrutinio.
Il Centrodestra sarà compatto dalla Lega a Fratelli d’Italia fino a Coraggio Italia? “Non ho alcun dubbio sulla lealtà del Centrodestra in tutte le sue anime”.
E Italia Viva? “Con Renzi non abbiamo parlato di Quirinale, siamo tutti concentrati in questo momento sulla Legge di Bilancio e sul rilancio dell’economia. Ancora non sono iniziati i colloqui quirinalizi. Ma se Berlusconi accetta la candidatura ci sono i numeri per farlo eleggere Capo dello Stato, ne sono convinto. D’altronde nei sondaggi, insieme a Draghi, è quello che ha il consenso più alto di tutti”.
“Ricordo che parlava di collaborazione istituzionale anche quando a Palazzo Chigi c’era Conte e ricordo che Berlusconi è stato uno dei realizzatori del governo di unità nazionale guidato da Draghi. E’ la persona migliore per tutelare l’interesse nazionale e non di parte, ha saputo nei momenti giusti rinunciare alla maglietta di parte e alla bandiere a favore dell’interesse generale del Paese. Infatti sono arrivati riconoscimenti importanti da Conte e da diversi rappresentanti della sinistra”.