AgenPress – Il Cremlino denuncia “una guerra economica” guidata dagli Stati Uniti contro la Russia.
“Gli Stati Uniti hanno dichiarato guerra economica alla Russia e di fatto stanno conducendo questa guerra”, ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sottolineando che il governo russo sta imponendo misure per limitare le ricadute economiche delle sanzioni occidentali.
La Russia vuole tenere colloqui con l’Ucraina “il prima possibile, dipende dalla volontà di Kiev”, ha aggiunto, però che le Repubbliche di Donetsk e Lugansk sono “Stati sovrani e indipendenti” e che Kiev dovrebbe riconoscerli come tali.
L’offerta dei jet polacchi all’Ucraina crea “uno scenario potenzialmente pericoloso”. La lista dei paesi ‘ostili’ alla Russia non è un dogma ma una mappa d’azione e può essere modificata., ha detto ancora. “Certo, non è stata finalizzata. Non è un dogma, ma una guida d’azione, può essere modificata”. La lista è stata annunciata lunedì da Mosca e comprende numerosi paesi, tra cui Usa, Canada, paesi Ue, Regno Unito, Ucraina, Giappone, Corea del Sud, l’Australia, Nuova Zelanda, tutti paesi che hanno deciso sanzioni contro la Russia.