AgenPress. Il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, rispondendo in question time al Senato, ha dichiarato che il Governo monitorerà attentamente la situazione dei livelli dei prezzi non solo della benzina ma anche quelli di largo consumo. Alla luce di tale monitoraggio il Governo valuterà ulteriori iniziative da adottare.
“Basta prese in giro! E’ dal 2002, con l’arrivo dell’euro, ossia da oltre 20 anni, che i politici invece di fare i fatti contro il carovita, prendono in giro i consumatori con i monitoraggi. Da anni chiediamo di cambiare la normativa e di considerare una pratica commerciale scorretta rialzare i prezzi in modo abnorme in concomitanza di particolari eventi, come ad esempio scioperi dei trasporti, maltempo, guerra in Ucraina, pandemia, rialzi di accise o Iva, considerandolo un indebito condizionamento del consumatore” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“L’assurdità è che oggi ci sono limiti stringenti per le vendite sottocosto, ad esempio non si possono fare per più di 3 volte all’anno, ma nessun tetto a rincari anche se eccezionali e assurdi. Nemmeno contro le migliaia di speculazioni sui prezzi delle mascherine o sui gel disinfettanti, nonostante si sfruttasse la paura del contagio, si è riusciti a ottenere giustizia, malgrado le migliaia di denunce fatte da noi e dalle altre associazioni”