AgenPress. “Ho deciso di invitare, durante questa seduta plenaria, le borseggiatrici rom di Milano al Parlamento europeo che tanto si spende per includerle e integrarle nella nostra società a spese dei contribuenti.
Invece che prendersela con cittadini e lavoratori milanesi, che ogni giorno si ritrovano inconsapevolmente vittime di furti e violenze, potrebbero venire in visita all’eurocamera.
Sono certo che nelle istituzioni Ue, ben attente all’accoglienza, saranno le benvenute. Non è una novità quella che l’Unione europea preveda che i rom, la più numerosa minoranza etnica in Europa, siano accolti a nostre spese.
Chissà quindi cosa direbbe l’UE dei crimini che quotidianamente le borseggiatrici Rom, sfruttando la loro gravidanza, compiono a scapito degli stessi cittadini lombardi che pagano milioni di euro per la loro inclusione.
Sfruttare un bambino o una bambina non ancora nati è non solo vergognoso ma contrario alle stesse regole europee contro lo sfruttamento minorile. Ecco perché la modifica proposta dalla Lega dell’articolo 146 del nostro codice penale è fondamentale per far cadere le troppe tutele concesse dal PD di Sala e compagni.
Un disagio questo che verrà testimoniato dai rappresentanti della pagina Instagram Milano Bella da Dio e del Comitato di sicurezza per Milano nella conferenza stampa che si terrà al Parlamento europeo di Strasburgo mercoledì 19 aprile, per cui chiederò l’assegnazione dell’Ambrogino d’Oro. Il servizio volontario, con il coraggio di queste realtà in affiancamento alle Forze dell’Ordine, merita la più alta onorificenza conferita dal comune di Milano. Per Bruxelles la priorità è finanziare i rom o la sicurezza dei suoi stessi cittadini?”