AgenPress – L’Australia ha annunciato nuove sanzioni finanziarie e un divieto di esportazione alla Russia, secondo un comunicato stampa congiunto del primo ministro Anthony Albanese e del ministro degli Esteri Penny Wong.
Le sanzioni riguarderanno 21 entità, comprese le filiali della società energetica statale Rosatom e le più grandi compagnie petrolifere e aurifere della Russia.
Secondo il comunicato, anche le entità della difesa che sostengono la guerra della Russia in Ucraina e cinque banche russe, oltre a tre individui, sono state prese di mira.
Nel frattempo, l’Australia vieterà anche l’esportazione di tutti i macchinari e le relative parti verso la Russia e le aree temporaneamente sotto il controllo russo.
Il ministro degli Esteri Penny Wong ha affermato che le sanzioni hanno preso di mira settori di importanza economica e strategica per la Russia.
“Continueremo a lavorare con il G7 e i partner internazionali per affrontare gli impatti globali dell’invasione russa. Ciò include l’insicurezza alimentare ed energetica, che è una preoccupazione significativa per la nostra stessa regione”.