Ucraina. I russi hanno lanciato oltre 50 droni iraniani Shahed su Kiev. 52 sono stati distrutti

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AgenPress – Un’ondata di attacchi di droni russi contro la capitale ucraina ha provocato la morte di una persona e  incendi in tutta la città. Lo hanno riferito funzionari a Kiev.

Il sindaco di Kiev, Vitali Klitshko, ha affermato che le forze di difesa aerea ucraine hanno “già intercettato più di 20 UAV (veicoli aerei senza pilota)” diretti verso la capitale e ha avvertito che “è in arrivo una nuova ondata di droni”.

L’aeronautica ucraina ha dichiarato in seguito che 54 droni iraniani Shahed sono stati lanciati dalla Russia durante la notte e che 52 di loro erano stati distrutti dalle forze ucraine.

Un uomo di 41 anni è morto nel distretto di Solomyanskyi della città in seguito agli attacchi, mentre la caduta di detriti di droni in una stazione di servizio ha ferito una donna di 35 anni, ha detto il sindaco Klitshko.

La caduta di detriti di droni ha anche provocato incendi negli edifici della capitale, ha detto il sindaco su Telegram.

Un incendio di 700 metri quadrati (7.534 piedi quadrati) è stato contenuto, ma gli edifici su un’area di 1.000 metri quadrati sono stati danneggiati,.

Nel distretto di Pecherskyi, il centro storico di Kiev, la caduta di detriti di droni ha anche provocato un incendio sul tetto di un edificio di nove piani.

Altrove in Ucraina, le forze russe hanno bombardato la città di Nikopol con artiglieria pesante, ha detto Serhii Lysak, capo dell’amministrazione militare della regione di Dnipropetrovsk.

“Il nemico ha sparato di nuovo sulla popolazione civile con artiglieria pesante. L’aggressore ha bombardato Nikopol due volte durante la notte, danneggiando sei case private e due annessi”, ha scritto Lysak in un post su Telegram.

Una linea del gas e una linea elettrica principale sono state danneggiate durante l’attacco, ma non sono state segnalate vittime.

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