AgenPress – “L’articolo 31 del Regolamento del Consiglio 833/2014 vieta l’acquisto, l’importazione o il trasferimento, diretto o indiretto, di beni elencati nell’allegato XXI del Regolamento se sono originari della Russia o esportati dalla Russia. Ciò include i veicoli a motore (autovetture) di cui al codice CN 8703”.
Lo scrive la Commissione Europea diffondendo un aggiornamento sui beni russi la cui importazione è vietata all’interno dell’Ue. Il divieto ora copre tutte le auto e non sono più quelle di lusso (ovvero sopra i 1.900 centimetri cubici di motore).
Si tratta di veicoli per il trasporto di meno di dieci persone con un motore inferiore ai 1.000 cc. Un portavoce della Commissione ha confermato la validità di questa interpretazione e ha notato che è “compito degli Stati membri” far rispettare le sanzioni. Sull’attuazione delle norme, il portavoce della Commissione ha dichiarato che è “improbabile” che gli abiti indossati da chi attraversa una frontiera siano finalizzati ad eludere le sanzioni e dunque non verranno sanzionati, dato che nelle nuove linee guida si parla anche di beni personali, come computer o smartphone. Sono previste deroghe ai beni di proprietà di cittadini Ue e delle loro famiglie.