AgenPress. Sul patteggiamento dello YouTuber Matteo Di Pietro, condannato a 4 anni e 4 mesi per aver ucciso un bambino di 5 anni mentre era alla guida di un suv nel quartiere capitolino di Casal Palocco, Giordano Biserni, Presidente Asaps (Associazione sostenitori e amici della Polizia di Stato) è categorico: “Lo Stato ha perso un’occasione”.
“Una condanna a 4 anni e 4 mesi significano zero giorni di carcere” sottolinea Biserni nel corso della trasmissione “Base Luna Chiama Terra” condotta da Lorenzo Capezzuoli Ranchi su Radio Cusano. “Il patteggiamento con questa timida condanna in pratica uccide anche la legge sull’omicidio stradale. Se accettiamo questa condanna per un giovane che viaggiava a 124 chilometri orari in una zona dove il limite è 50 all’ora e si schianta senza lasciare traccia di frenata, per fare dei video a scopo di lucro, se la condanna è questa c’è da farsi parecchie domande: l’omicidio stradale prevede pene fino a 10 anni e considerando anche le lesioni anche alla mamma e alla sorellina (del bimbo morto, ndr) la legge prevede un aumento del triplo, con limite massimo a 18 anni. Io credo che una pena così esigua aldilà della funzione rieducativa, ci lascia molto perplessi”.
“Lo Stato in questo caso ha perso un’occasione, così come ne ha perse tante. Si continua a vedere che la legge sull’omicidio stradale viene svuotata di contenuto con patteggiamenti che fanno in modo e maniera che il sistema non preveda carcerazione per nessuno” conclude Biserni.