AgenPress. Il Presidente Luigi Maruotti ha affermato che l’autorevolezza istituzionale del Giudice amministrativo esige una condotta irreprensibile, anche al di fuori dell’esercizio delle funzioni; la chiarezza delle pronunce e l’utilizzo di tecnologie sono snodi cruciali per l’effettività della giustizia; la “modernità” significa anche rendere più chiaro il quadro normativo e semplificare le procedure. La credibilità della Giustizia amministrativa passa attraverso decisioni giuste, conformi alla Costituzione e alle leggi. Il giudice non deve preoccuparsi della loro maggiore o minore condivisione.
Ha inoltre evidenziato che la Giustizia amministrativa sta dando il proprio contributo per il consolidamento della credibilità del sistema giustizia. Al 31 dicembre 2023, rispetto al 2022, vi è stata un’ulteriore diminuzione delle pendenze: pari al 20% presso le Sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato e dell’8,3% presso i Tribunali Amministrativi Regionali.
I tempi del processo amministrativo continuano a ridursi e risultano in linea o addirittura inferiori alla media europea. Il processo amministrativo è veloce, non solo nella materia degli appalti pubblici, dove è sensibile la contrazione dei tempi processuali e la durata media del giudizio è di 107 giorni in primo grado e di 148 giorni in appello.