AgenPress – L’ex presidente Donald Trump ha detto ai giornalisti venerdì che “combatterà” e farà appello contro la sua condanna per un reato in un caso derivante da un pagamento “del silenzio” alla star del cinema per adulti Stormy Daniels.
“Avrei voluto testimoniare, volevo farlo ma la teoria dice che se dici qualcosa di leggermente sbagliato ti denunciano per falso. A me non importava ma c’era questa cosa”.
“Mi sarebbe piaciuto tanto testimoniare in aula – ha aggiunto – ma si rischiava. Tipo, se avessi detto è una giornata bellissima e invece pioveva”.
Un processo iniquo, orchestrato da Joe Biden. “Se fanno questo a me lo possono fare a tutti”, ha proseguito. Il tycoon si è poi lamentato di essere stato sottoposto ad un ordine bavaglio di non commentare il processo mentre è candidato per la Casa Bianca.
“Vogliono distruggere il nostro Paese”. Il tycoon ha attaccato il giudice, definendolo nuovamente “corrotto” e “pieno di conflitti” di interesse.
L’ex presidente ha nuovamente definito il processo di New York una “truffa” e un “processo truccato”. Ha anche sottolineato l’immigrazione clandestina e le indagini del comitato ristretto della Camera sull’attacco del 6 gennaio 2021.
“Sono disposto a fare tutto ciò che devo fare per salvare il nostro Paese e la nostra Costituzione. Non mi dispiace”, ha detto.
Trump ha elogiato i donatori che hanno versato denaro nelle casse della sua campagna elettorale dopo il verdetto di colpevolezza. La sua campagna ha affermato venerdì scorso di aver raccolto 34,8 milioni di dollari da piccoli donatori.
Ha insistito sul fatto che “sta combattendo per l’America” e ha incoraggiato le persone a visitare il sito web della sua campagna.
Una giuria di 12 newyorkesi ha deliberato nell’arco di due giorni per raggiungere il verdetto giovedì, scoprendo che Trump ha illegalmente falsificato documenti aziendali per nascondere un pagamento di 130.000 dollari effettuato nei giorni precedenti le elezioni del 2016 alla star del cinema per adulti Stormy Daniels per mettere a tacere il suo resoconto di un incontro sessuale. con lui. Trump, che è il presunto candidato repubblicano alla presidenza, ha negato di aver fatto sesso con Daniels.
Lo storico verdetto rende Trump il primo ex presidente ad essere condannato per un crimine. La sua sentenza è prevista per l’11 luglio, appena quattro giorni prima della Convention Nazionale Repubblicana, dove dovrebbe diventare ufficialmente il candidato del partito .
Dopo che il verdetto è stato annunciato Trump lo ha denunciato come una “vergogna” e si è dichiarato “un uomo molto innocente”.
Il procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg ha affermato che Trump ha falsificato i documenti aziendali “per nascondere un piano per corrompere le elezioni del 2016” e ha ringraziato la giuria per il loro servizio.
“Molte voci là fuori. L’unica voce che conta è la voce della giuria, e la giuria ha parlato”, ha detto Bragg in una conferenza stampa dopo il verdetto. “Viviamo in uno Stato fascista. Continueremo a combattere e renderemo l’America di nuovo grande. Il giorno più importante della storia sarà il 5 novembre”, ha aggiunto, riferendosi all’Election day.
Parlando dalla Trump Tower meno di 24 ore dopo essere stato condannato per 34 reati di falsificazione di documenti aziendali, l’ex presidente ha ripetuto le sue critiche al giudice Juan Merchan e ai democratici.
“Per quanto riguarda il processo in sé, è stato molto ingiusto”, ha detto Trump ai giornalisti.
L’ex presidente si è lamentato del fatto che Merchan abbia limitato la testimonianza di un esperto di diritto elettorale che la sua squadra intendeva interrogare sulla legge federale sul finanziamento delle campagne elettorali e ha affermato che alcuni testimoni della difesa sono stati “letteralmente crocifissi”.
“Questa è una truffa. Questo è un processo truccato”, ha detto Trump.
L’ex presidente ha denunciato Merchan come “altamente conflittuale” e ha affermato che gli è stato negato un giusto processo dopo che gli sforzi del suo team legale di spostare il procedimento da Manhattan ad un’altra sede non hanno avuto successo.
Trump ha detto ai giornalisti che avrebbe voluto testimoniare in propria difesa, ma è stato avvertito di non farlo.
I commenti di Trump si sono concentrati sulla sua tipica critica al presidente Biden e alle politiche dei democratici sull’immigrazione e sull’economia, e ha sollevato lamentele spesso ripetute con Merchan.
L’ex presidente ha anche denunciato l’ordine di silenzio impostogli, che ha definito “brutto”. Trump è stato accusato di oltraggio alla corte per aver violato le restrizioni 10 volte.
Intanto la campagna di Donald Trump ha raccolto la cifra record di 34,8 milioni di dollari dopo il verdetto di colpevolezza dell’ex presidente. La cifra raccolta in meno di 24 ore mostra come i finanziatori di Trump non sembrano lasciarsi intimidire e scoraggiare dalla decisione della giuria di New York sui soldi alla pornostar.