AgenPress. Silvia Salis è stata eletta sindaca di Genova al primo turno delle elezioni comunali del 25 e 26 maggio 2025, ottenendo il 51,48% dei voti e superando il candidato del centrodestra Pietro Piciocchi, fermo al 44,11%. La sua vittoria segna il ritorno del centrosinistra alla guida del capoluogo ligure dopo otto anni di amministrazione di centrodestra.
Nata a Genova nel 1985, Silvia Salis è un’ex atleta olimpica specializzata nel lancio del martello, disciplina nella quale ha rappresentato l’Italia alle Olimpiadi di Pechino 2008 e Londra 2012 . Dopo il ritiro dall’attività agonistica nel 2016, ha intrapreso una carriera da dirigente sportiva, diventando vicepresidente vicaria del CONI nel 2021.
La sua candidatura a sindaca è stata sostenuta da una coalizione di centrosinistra ampia e variegata, comprendente Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Italia Viva, +Europa, Azione, DemoS, Linea Condivisa e Volt .
Una campagna elettorale intensa
Durante la campagna elettorale, Salis ha puntato su temi come la sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale e il rilancio economico della città. Ha affrontato anche momenti personali difficili, dedicando la vittoria al padre recentemente scomparso, definendolo “un uomo di sinistra che nell’ultimo periodo aveva smesso di votare” .
Le sfide del nuovo mandato
Come nuova sindaca di Genova, Silvia Salis si troverà ad affrontare diverse sfide, tra cui la gestione delle infrastrutture, la promozione del turismo sostenibile e l’implementazione di politiche sociali inclusive. Ha espresso la volontà di collaborare con il governo nazionale, auspicando un incontro con la premier Giorgia Meloni per discutere delle esigenze della città.
La sua elezione rappresenta un cambiamento significativo per Genova, portando alla guida della città una figura giovane, con un background sportivo e una visione orientata al rinnovamento e alla partecipazione civica.