Agenpress. “La frequentazione con aziende di Stato della Repubblica Popolare Cinese deve aver influenzato il ministro Pisano: la proposta di un’identità digitale statale ricorda molto i sistemi di controllo e sorveglianza utilizzati dalla Cina comunista.
Ricordiamo essere la stessa che, da assessore nella giunta Appendino, in un frainteso concetto di innovazione, bloccò l’anagrafe di Torino per 6 mesi. Forse dovrebbe dedicarsi ad altro”.
Così Federico Mollicone, deputato responsabile nazionale Innovazione di Fratelli d’Italia.