Agenpress. “Il leader della Lega Salvini ha chiesto che siano aperte le chiese per la santa Messa di Pasqua. Evidentemente non ha chiara la gravità del momento e delle conseguenze del contagio. Al contrario, con dolore, è giusto lodare la posizione responsabile della Cei e della Santa Sede che hanno scelto di celebrare senza popolo.
Per una forma di mediazione si potrebbe prendere in considerazione la scelta della Conferenza episcopale della Polonia che, aumentando il numero delle celebrazioni domenicali, ha limitato il numero dei fedeli per ciascuna eucarestia, a cinque, separati in lontane zone della chiesa.
Salvini non strumentalizzi la Pasqua e ricordi che proprio in chiave cristiana il corpo è tempio dello Spirito, merita adeguata cura e tutela e che non bisogna sfidare Dio”: lo dice in una nota il Senatore di Forza Italia e Presidente di Unione Cristiana Domenico Scilipoti Isgrò