AgenPress. “E’ inaccettabile che il ministro degli affari esteri della dittatura comunista cinese Wang Yi arrivi a intimidire la Norvegia chiedendo di evitare di attribuire il Nobel ai manifestanti di Hong Kong, parlando di “interferenze negli affari interni”.
La Cina, ricordiamo, ha portato avanti negli scorsi mesi una sistematica violazione dei diritti umani ad Hong Kong – afferma il deputato FDI Federico Mollicone, componente dell’Alleanza Inter-parlamentare sulla Cina – la nuova legge sulla sicurezza nazionale sta causando arresti di numerosi dissidenti ed è necessario che la comunità internazionale si attivi in difesa dell’autonomia, dell’indipendenza e dei diritti civili ad Hong Kong.”