AgenPress. Non è uno scherzo. Diritto d’asilo per un nigeriano in fuga dalle maledizioni dei parenti per non diventare sciamano.
Per la Commissione territoriale non era credibile ma al Tribunale di Bologna il giudice gli dà ragione: “Non solo sussiste per il ricorrente in caso di rimpatrio un pericolo di vita, potendo essere sacrificato, ma anche perché la sua vita sarebbe fortemente compromessa a causa della paura che egli aveva dello spirito malvagio in Nigeria, che egli peraltro ritiene responsabile della morte della madre, la quale secondo lui si sarebbe ammalata per proteggerlo per aver assorbito tutti i malefici dello spirito maligno”.
Italia barzelletta del mondo.
E’ quanto, dichiara, in una nota Matteo Salvini.