AgenPress. Falso tutto quello che sta girando attorno al mio “Non ricordo” di aver firmato il decreto di divieto di sbarco dalla nave Gregoretti. Falso perché non esiste alcun decreto. Ed è ovvio perché si tratta di nave militare italiana a cui, ovviamente, non può essere imposto alcun divieto.
C’è un giudice che ha ascoltato la mia testimonianza. Anziché chiedere all’avvocato di Salvini o a Salvini stesso, che evidentemente ha problemi di udito o, peggio, dislessia intellettiva, i giornalisti chiedano il verbale dell’udienza e lo leggano.
Piuttosto Salvini spieghi perché nella sua memoria difensiva scarica su di me tutta la responsabilità dello sbarco dalla Gregoretti quando ci sono norme nazionali e internazionali che dicono che dipenda dal ministero dell’Interno. Forse perché sia lui che tutta la sua politica sono solo un bluff.