AgenPress – “Dopo il marcato aumento nel terzo trimestre, nell’area dell’euro l’attività economica è attesa diminuire nel quarto, condizionata dall’emergenza sanitaria e dalle nuove misure di contenimento della diffusione del Covid”.
Lo scrive l’Euro zone economic outlook realizzato da Ifo, Istat e Kof. “Il quadro previsivo è caratterizzato da una elevata incertezza, con rischi sia al rialzo sia al ribasso, legati, all’evoluzione della pandemia, alla tempistica dei vaccini e all’atteso impatto dei fondi previsti dal piano Next Generation”, si legge nel rapporto che stima il Pil nel quarto trimestre in calo del 2,7%, con un -7,3% nell’intero 2020.
“Nel terzo trimestre, il Pil dell’area dell’euro, dopo la flessione senza precedenti della prima metà del 2020, ha registrato una crescita più sostenuta di quanto previsto. Da maggio, il graduale allentamento delle misure di chiusura delle attività ha favorito la ripresa dell’economica”, si spiega nel rapporto dei tre istituti statistici italiano, tedesco e svizzero. Nei prossimi mesi, tuttavia – si evidenzia – “un inasprimento delle misure di contenimento condizionerebbe ulteriormente l’attività economica soprattutto nei servizi con effetti limitati nella manifattura.