AgenPress. Mario Draghi sarà oggi in aula al Senato, giovedì alla Camera: i numeri non sono un problema, si preannuncia una maggioranza consistente per la fiducia al governo. Ma il suo discorso ha un’importanza fondamentale perché servirà a capire il progetto di Draghi.
Con Draghi ci saranno i ministri, ma non tutti e 23: non per motivi politici, ma sanitari. Troppi infatti per sedere tutti insieme ai banchi del governo. i componenti della neonata squadra si alterneranno – mantenendo sempre la rappresentanza dei vari partiti – sia al Senato che alla Camera per dare il loro supporto al premier.
L’attenzione è massima: dal giorno dell’incarico, quando ha rilasciato una breve dichiarazione, Draghi non ha più parlato con i giornalisti. “Non abbiamo fatto ancora nulla, quindi non abbiamo niente da dire”.