AgenPress – Nove personalità britanniche sono state sanzionate dal governo cinese ha annunciato per aver diffuso “menzogne” sulle presunte violazioni dei diritti umani in Xinjiang.
Le sanzioni sono la risposta a quelle disposte da Ue, Gran Bretagna, Stati Uniti e Canada nei confronti di alcuni responsabili cinesi accusati di lavoro forzato e discriminazione nei confronti dell’etnia uigura e delle altre minoranze musulmane nella regione nordoccidentale della Cina.