AgenPress. Su prestiti e aiuti economici erogati dallo Stato Italiano in favore di Alitalia e che potrebbero costituire la fattispecie di illeciti aiuti di Stato, il Consiglio di Stato vuol vederci chiaro e, con una ordinanza emessa oggi, rinvia al prossimo 25 novembre la decisione sul ricorso promosso dal Codacons.
I giudici di Palazzo Spada hanno deciso di andare a fondo nella vicenda, e di rinviare ogni decisione in attesa del pronunciamento della Commissione Europea – spiega il Codacons – La sesta sezione del Consiglio di Stato, ritenendo necessario “attendere la conclusione dell’indagine della Commissione europea volta a stabilire se il “prestito ponte” erogato dal Governo ad Alitalia costituisca un aiuto di stato vietato dalla normativa europea” ha rimandato la decisione fissando una nuova udienza al prossimo 25 novembre.
Con tale ricorso presentato nei confronti del Mise, di Alitalia e dei commissari straordinari della società, il Codacons chiede l’annullamento di tutti gli atti e i provvedimenti che si sono succeduti nel tempo e che hanno concesso in favore di Alitalia prestiti, finanziamenti e sovvenzioni pubbliche, con ripercussioni dirette per la collettività.