AgenPress. Ci sono voluti 8 anni e la Corte dei diritti dell’uomo per porre la inevitabile domanda: Silvio Berlusconi ha avuto un processo equo? – afferma Fiammetta Modena, senatrice di Forza Italia e membro della Commissione Giustizia di Palazzo Madama.
Silvio Berlusconi è stato vittima di una guerra giudiziaria lunga terribile angosciante. Nessuno avrebbe avuto la forza e la determinazione di arrivare fino alla Corte dei diritti dell’uomo per veder riconosciute le proprie ragioni, dopo tutto quello che ha subito in termini personali, patrimoniali e politici.
Le domande che la Corte pone allo Stato in ordine alla conduzione del processo sono giuste e segnano l’avvio di un punto di svolta. Era ora, conclude Modena”