AgenPress – Camilla Canepa, la 18enne di Sestri Levante ricoverata domenica all’ospedale San Martino di Genova dopo una trombosi non ce la fatta.
La ragazza aveva partecipato il 25 maggio ad un Open Day per la somministrazione del vaccino AstraZeneca, poi domenica scorsa è stata ricoverata in ospedale e immediatamente sottoposta a un intervento di neuroradiologia per rimuovere meccanicamente un trombo. Successivamente era intervenuta l’equipe neurochirurgica “per un intervento volto a detendere la pressione intracranica derivante dall’emorragia”. L’ospedale aveva anche comunicato di aver attivato la procedura di segnalazione all’Aifa ai fini della farmacovigilanza, nella quale sono stati indicati anche i farmaci assunti dopo la vaccinazione. Come si legge nell’ultimo comunicato dell’ospedale San Martino di Genova, le sue condizioni erano fino a poche ore fa gravi ma stabili.
La 18enne era stata operata per la rimozione del trombo e per ridurre la pressione intracranica, ma le cure non sono state sufficienti a salvarle la vita. Dopo la morte della studentessa, la Procura di Genova ha cambiato il reato con cui era stato aperto il fascicolo sul suo caso, che è passato da “atti relativi”, a “omicidio colposo a carico di ignoti”.
Il pubblico ministero Stefano Puppo e il procuratore Francesco Pinto disporranno nelle prossime ore l’autopsia che verrà affidata con ogni
probabilità al medico legale Luca Tatjana e all’ematologo Franco Piovella: i due esperti hanno già eseguito gli esami sugli altri quattro casi di decessi dopo vaccini. Il primo è stato quello della docente Francesca Tuscano, 32 anni, e poi di tre anziani, tra i 70 e gli 80, a cui erano stati somministrati Astrazeneca e Pfizer.
Dopo il caso di Camilla Canepa e di una seconda donna, una 34enne di Alassio che dopo il vaccino aveva accusato un malore, l’Agenzia ligure per la sanità ha “dato indicazioni a tutte le sedi vaccinali di sospendere, fino a nuova decisione, la somministrazione del lotto ABX1506 del vaccino AstraZeneca, qualora ci fossero fiale ancora disponibili”. Ed è “in corso la ricognizione per verificare eventuali giacenze del lotto”.