AgenPress – “Otto dei 10 anni più caldi del nostro pianeta si sono verificati nell’ultimo decennio, un fatto indiscutibile che sottolinea la necessità di un’azione coraggiosa per salvaguardare il futuro del nostro Paese e dell’intera umanità”.
Lo ha detto l’amministratore della Nasa Bill Nelson. La Terra nel 2021 era circa 1,1 gradi centigradi più calda della media della fine del XIX secolo, l’inizio della rivoluzione industriale.
Questa tendenza al riscaldamento in tutto il mondo, spiegano dalla Nasa e dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), “è dovuta alle attività umane che hanno aumentato le emissioni di anidride carbonica e altri gas serra nell’atmosfera. Il pianeta sta già assistendo agli effetti del riscaldamento globale: il ghiaccio marino artico sta diminuendo, il livello del mare sta aumentando, gli incendi stanno diventando più gravi e i modelli di migrazione degli animali stanno cambiando. Capire come sta cambiando il pianeta, e con quanta rapidità questo accade, è cruciale per l’umanità per prepararsi e adattarsi a un mondo più caldo”.