AgenPress – Almeno 516 civili sono stati uccisi in Ucraina da quando la Russia ha iniziato la sua invasione il 24 febbraio, ha affermato l’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani nel suo ultimo aggiornamento di mercoledì.
Si tratta di un aumento di 42 decessi rispetto al precedente aggiornamento di lunedì.
Anche circa 908 civili sono stati feriti, ha detto mercoledì le Nazioni Unite.
“La maggior parte delle vittime civili registrate sono state causate dall’uso di armi esplosive con un’ampia area di impatto, compresi i bombardamenti di artiglieria pesante e sistemi missilistici multi-lancio, missili e attacchi aerei”, hanno affermato le Nazioni Unite.
Le cifre effettive “sono considerevolmente più alte, soprattutto nel territorio controllato dal governo e soprattutto negli ultimi giorni, poiché la ricezione di informazioni da alcune località in cui sono in corso intense ostilità è stata ritardata e molti rapporti sono ancora in attesa di conferma”.
L’Onu ha affermato che l’aumento delle cifre rispetto al precedente “non dovrebbe essere attribuito alle vittime civili avvenute solo l’8 marzo, poiché durante la giornata l’OHCHR ha confermato anche le vittime avvenute nei giorni precedenti”.
Sotto il costante bombardamento russo, i lavoratori della città portuale meridionale assediata di Mariupol seppelliscono frettolosamente e senza tante cerimonie decine di civili e soldati ucraini morti in una fossa comune.
Con gli obitori traboccanti e altri cadaveri non raccolti nelle case, i funzionari della città hanno deciso di provvedere alle sepolture.
Una trincea profonda circa 25 metri scavata in un vecchio cimitero nel cuore della città si sta riempiendo di corpi raccolti dagli assistenti sociali comunali negli obitori e nelle case private.
Alcuni vengono portati avvolti in tappeti o sacchetti di plastica. Quaranta sono arrivati martedì, altri 30 finora mercoledì. Includono civili vittime di bombardamenti sulla città e soldati, nonché civili morti per malattie o cause naturali.
Anche altri lavoratori della città stanno portando corpi, quindi il numero di persone sepolte sta aumentando rapidamente e il totale nella fossa lunga ora non è chiaro.
Gli operai si fanno rapidamente il segno della croce dopo aver spinto i corpi nella fossa comune. Nessun membro della famiglia o altre persone in lutto sono presenti per salutare. Il lavoro viene svolto in modo efficiente e senza tante cerimonie, a causa del pericolo sempre presente.