AgenPress – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha concluso il suo discorso al Bundestag tedesco a Berlino.
Ha ringraziato la Germania per la sua assistenza, ma ha detto ai legislatori che il loro sostegno “è arrivato troppo tardi per fermare la guerra”.
Si alza un muro sempre più forte fra l’Ucraina e l’Europa. “Questo muro è più forte, con ogni bomba che cade in Ucraina, con ogni decisione che non viene presa nonostante il fatto che voi potreste aiutarci”.
“Cancelliere Scholz, butti giù questo muro. Mostri la leadership che la Germania merita, e i suoi successori saranno solo orgogliosi di lei. Sostenga gli ucraini e ci aiuti a fermare questa guerra”, ha detto ancora e citando Donald Regan che chiese di “tirare giù il muro” di Berlino rivolgendosi a Gorbaciov.
“Abbiamo sempre detto che Nord Stream 2 fosse un’arma e abbiamo sentito rispondere che fosse economia, economia, economia”.
“Anche adesso esitate sull’ingresso dell’Ucraina nell’Europa. È un’altra pietra per il muro”, ha aggiunto nel suo discorso. “Abbiamo percepito resistenza, percepiamo che volete economia, economia economia”.
“È difficile sopravvivere senza il sostegno del mondo, è difficile senza il vostro aiuto difendere l’Ucraina e l’Europa. Senza che voi facciate quello che siete nella condizione di fare”, ha aggiunto ricordando fra l’altro ai tedeschi “la distruzione delle città bombardate 80 anni fa e le tante persone sono state uccise e torturate”.
Il Bundestag tedesco ha salutato con un’ovazione il presidente ucraino Volodymir Zelensky, comparso in video per il suo intervento.
Ha concluso chiedendo alla Germania di affrontare l’aggressione russa e di imporre sanzioni più severe a Mosca. “La pace è più importante del reddito”.