Al via in Emilia-Romagna le vaccinazioni anti-Covid per i bambini fragili tra i 6 mesi ed i 4 anni

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AgenPress. Al via in Emilia-Romagna le vaccinazioni anti-Covid per i bambini fragili tra i 6 mesi ed i 4 anni. E’ quanto annuncia la Regione recependo le indicazioni del Ministero della Salute, dopo il via libera dell’Aifa. “E’ un gesto di responsabilità – dice l’assessore alla sanità Raffaele Donini – che chiediamo ai genitori di questi bimbi che rischiano di sviluppare forme più severe dell’infezione”.

Si tratta dell’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer) per la fascia di età 6 mesi – 4 anni (compresi).
Quindi si estende la raccomandazione della vaccinazione anti-SARS-CoV2/COVID-19 ai bambini nella fascia di età 6 mesi – 4 anni (compresi) che presentino condizioni di fragilità, tali da esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione da SARS-Cov2, e nello specifico le seguenti: – Grave immunodeficienza primitiva (es. immunodeficienza comune variabile, agammaglobulinemia di Bruton, Sindrome di Wiskott-Aldrich, S. di DiGeorge) o secondaria, compresi coloro che sono in trattamento per cancro o che sono sottoposti a trattamento immunosoppressivo per malattie immuno-mediate (es. collagenopatie, malattia di Crohn), o per la prevenzione del rigetto nel trapianto di organo solido, o bambini affetti da HIV con conta di linfociti CD4+ inferiore a 200 elementi/mL); – Trapianto di midollo osseo/cellule staminali, o terapia con CAR-T cells; – Terapia con anticorpi depletanti il compartimento B cellulare; – Splenectomizzati o soggetti nati con asplenia; – Thalassemia Major, anemia a cellule falciformi e altre anemie croniche gravi; – Insufficienza cardiaca grave; – Ipertensione polmonare grave; – Difetti cardiaci cianotici congeniti, cuore univentricolare post-intervento di Fontan e altre malattie cardiache congenite complesse che hanno impatto sulla funzione cardiaca; – Broncodisplasia polmonare; – Anomalie strutturali delle vie aeree; – Ipoplasia polmonare grave; – Malattie polmonari croniche con una riduzione persistente della funzione polmonare; – Malattie renali croniche; – Diabete mellito di tipo 1; – Fibrosi cistica; – Pregresso stroke; – Condizioni neurologiche o neuromuscolari croniche; – Paralisi cerebrale infantile; – Sindrome di Down (trisomia 21) e altre cromosomopatie; – Obesità (> 97° percentile di BMI); – Neonati ex prematuri di età inferiore ai 2 anni; – Malattie sindromiche con grave compromissione delle attività quotidiane; – Disabilità grave ai sensi della legge 104/1992 art.3 comma 3).

Tale elenco potrà essere aggiornato sulla base delle evidenze disponibili. Inoltre, tenuto conto dell’indicazione di utilizzo autorizzata da EMA e AIFA, tale vaccino potrà essere reso disponibile anche per la vaccinazione dei bambini, nella fascia di età 6 mesi – 4 anni (compresi), che non presentino tali condizioni, su richiesta del genitore o di chi ne ha la potestà genitoriale.

Comirnaty 3 microgrammi/dose viene somministrato per via intramuscolare dopo diluizione come ciclo primario di 3 dosi (da 0,2 mL ciascuna) con la seconda dose a 3 settimane dalla prima dose, e la terza dose almeno 8 settimane dopo la seconda. Se il bambino compie 5 anni tra una dose e l’altra nel corso del ciclo di vaccinazione, dovrà completare il ciclo continuando a ricevere la dose di 3 microgrammi.

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