AgenPress – “Per un Garante dei diritti il primo punto è la salute. Da giorni dico che Cospito deve andare in un carcere dove sia possibile un immediato intervento ospedaliero qualora fosse disgraziatamente necessario”.
Lo afferma, in un’intervista a Repubblica, il Garante dei Detenuti Mauro Palma. Da Palazzo Chigi nessun cedimento sul suo 41bis, e per palma è “una posizione anche ovvia. Di per sé gli attentati, oltre alla loro gravità, giocano sempre al contrario rispetto all’obiettivo. Perché è ovvio che uno Stato non può cedere. Altra cosa è valutare con serenità la posizione di Alfredo Cospito, la cui situazione mi preoccupa molto. Io non entro nel merito, se non per l’aspetto sanitario. Però non è vero che la revoca sia giuridicamente impossibile. Per gli atti amministrativi la possibilità esiste sempre, al di là della legge sul 41bis. Per me esiste la possibilità di esaminare nel merito la richiesta ma non spetta a me interferire sulla decisione che verrebbe assunta sulla base di un quadro giuridico che vedo mutato rispetto al passato”.
“Se ha fatto propaganda dal carcere per nuovi attentati? Credo che siano sempre stati scritti non occulti, ma pubblicati su giornaletti vari, quindi sarebbe stato, e sarebbe adesso, sufficiente l’impiego della censura”.