Dinoi (AEPI): “La Confederazione è sempre più protagonista nel dialogo con le istituzioni.
Il Made in Italy siamo noi”
AgenPress. “Siamo favorevoli rispetto al percorso iniziato da questo Governo, che ha voluto istituire un ministero del Made in Italy, di fatto accogliendo una delle nostre proposte di legge fatte durante la campagna elettorale dello scorso anno. Lo stesso vale per il liceo del Made In Italy, un luogo fondamentale dove si investe nella formazione per le nuove generazioni. Ma non ci fermiamo né accontentiamo: il Made in Italy è fondamentale per lo sviluppo del nostro paese e la mia Confederazione continuerà a promuoverlo, valorizzarlo e soprattutto a tutelarlo per far sì che diventi sempre più centrale per il futuro italiano”.
Con queste parole il presidente di AEPI Mino Dinoi ha salutato i presenti nella giornata conclusiva del Meeting del Made in Italy, a Palazzo Wedekind, a Roma. Made in Italy al centro della discussione ma anche welfare (con una proposta di legge di AEPI su fringe benefit e riduzione delle ore di lavoro), lavoro e riforma fiscale al centro delle discussioni. “E’ stata una due giorni importante per AEPI, che giorno dopo giorno si sta ritagliando un ruolo di protagonista nel dialogo con le istituzioni. Abbiamo fatto una proposta di legge sul welfare che tutte le forze politiche valuteranno con interesse e apprezziamo lo sforzo dell’onorevole Durigon di portarla sul tavolo di discussione della prossima finanziaria”. Infine, un bilancio del meeting, che non può che essere positivo. “Siamo molto soddisfatti e ringrazio tutti i protagonisti che si sono alternati sul palco, perché hanno dato vita a temi e discussioni fondamentali per il nostro paese. Penso all’export, legato al Made in Italy, appunto al welfare, ma anche alla fiscalità e alla sburocratizzazione del paese. Aepi c’è stata, c’è, ci sarà, a fianco delle imprese e micro-imprese, cuore pulsante della nostra economia”.
Nei due giorni sul palco si sono alternati fra gli altri Antonio Tajani (vice presidente del Consiglio e leader di Forza Italia), Francesco Lollobrigida (Ministro dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste), Lucio Malan (Capogruppo FDI al Senato), Michele Gubitosa (Vice Presidente M5S), Dario Nardella (Sindaco di Firenze), Cateno De Luca (Sindaco di Taormina), Claudio Durigon (Sottosegretario Ministero del Lavoro e politiche sociali), Francesco Tufarelli (Segretario Generale CNEL), Maurizio Gasparri (Vice Presidente del Senato) Edoardo Rixi (Vice Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti), Monsignor Vincenzo Paglia (Presidente della Pontificia accademia della vita), Luigi D’Eramo (sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste).
Nella foto. Da sx: Davide Vecchi (direttore Il Tempo, Mino Dinoi, Presidente Aepi e Francesco Lollobrigida, Ministro Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste).