AgenPress – Mykhailo Podolyak, consigliere del capo dell’ufficio del presidente dell’Ucraina, ha spiegato quale sia l’isolamento dal mondo esterno del paese aggressore e del suo leader Volodymyr Putin .
Podoliak sostiene che oggi non esiste l’isolamento. La Russia, infatti, ha la possibilità di aggirare le sanzioni, procurarsi i componenti e i pezzi di ricambio necessari per la sua industria, in particolare per quella elettronica, per produrre gli stessi missili Iskander e Kalibr e con essi attaccare l’Ucraina. Inoltre, secondo il funzionario, la Federazione Russa riceve questi prodotti soprattutto da paesi che, in un modo o nell’altro, sono paesi partner dell’Ucraina.
Podolyak ha aggiunto che i cittadini della Federazione Russa possono liberamente uscire dai confini del proprio Paese, viaggiare, condurre affari, ecc. Allo stesso tempo, il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, non lascia la Russia solo a causa della “sua patologica codardia”.
“Questo è il problema del momento attuale. Il problema dell’escalation di questa guerra, della sua portata, della sua continuazione, della sua durata…, perché ci sono soluzioni poco convinte. Anche se, secondo me, tutto si risolve in modo molto semplice. Si tratta del riconoscimento della Russia come paese con uno status giuridico specifico – “paese terrorista”, che bloccherà automaticamente qualsiasi opportunità di commerciare con essa, anche per i paesi del campo neutrale”, ha sottolineato Podolyak. Secondo lui, pochissimi paesi con economie arretrate, come l’Iran e la Corea del Nord, rimarranno attorno alla Russia.
Podolyak ha aggiunto che non è stato completato nemmeno l’isolamento del prodotto culturale che la Federazione Russa continua a vendere sui mercati esteri. In particolare, produce film, sponsorizza alcuni eventi culturali. La Federazione Russa insiste aggressivamente sul fatto che la cultura russa non può essere “abolita”. Ad esempio, richiede le condizioni per eseguire la produzione di “Boris Godunov” al teatro “La Scala” di Milano e altri.
Putin, che per molto tempo si è “gonfiato” come una persona che determina le regole della politica globale e ha parlato “a denti stretti” con i leader di altri paesi, ora ha banalmente paura di lasciare i confini della Federazione Russa. Podoliak ritiene che agli occhi dei suoi discendenti Putin sarà estremamente insignificante.
“Anche se pensava che sarebbe sembrato la reincarnazione di Pietro I, Alessandro III e Stalin in una sola persona. In realtà, sembrerà un personaggio assolutamente codardo che ha portato la Russia a cancellare la propria storia”.
A suo avviso, l’Ucraina deve continuare a insistere sul completo isolamento di Putin e della Russia dal punto di vista economico.
Mykhailo Podolyak, ha aggiunto che i negoziati di pace con la Federazione Russa sono impossibili , perché nella situazione attuale si tratta della capitolazione dell’Ucraina. Sarà possibile sedersi al tavolo delle trattative solo dopo aver ripristinato l’integrità territoriale dell’Ucraina.
Podolyak ritiene inoltre che Putin abbia rivisto i suoi obiettivi nella guerra contro l’Ucraina, aggiungendo che erano tutti finzione. Allo stesso tempo, il ruolo storico dell’Ucraina rimane invariato: fermare l’esistenza della Russia come stato aggressore aggressivo.