AgenPress – “Il discorso sul superbonus fa parte di un discorso generale di misure che sono state considerate come misure straordinarie, prese in momenti straordinari e che gradualmente è giusto eliminare”. Lo ha detto il commissario Paolo Gentiloni a margine della conferenza stampa sulle previsioni economiche dell’esecutivo. “Misure come queste non solo perché hanno un costo economico” e “sono difficili da sostenere ma anche perché nel medio periodo rendono difficile la riduzione dell’inflazione che è nell’interesse dell’economia europea e di tutte le famiglie”.
Di diverso parere la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, secondo cui è necessaria una proroga per i condomini che hanno avviato i cantieri per gli interventi del Superbonus e che hanno già raggiunto uno stato di avanzamento lavori a settembre pari al 30%, per scongiurare di avere migliaia di cantieri che non potranno portare a termine i lavori.
Dall’Osservatorio della Confederazione sui bonus edilizi risulta che qualora la proroga preveda una percentuale di avanzamento lavori al 60% (che corrisponde al secondo step per ottenere il beneficio) oltre il 50% dei cantieri avviati non sarà nelle condizioni di concludere gli interventi. Si tratta di oltre 10mila edifici.
Inoltre CNA sottolinea la necessità di dare risposte al grave problema dei crediti incagliati che zavorrano migliaia di imprese del settore esponendole al rischio di fallimento.