AgenPress – L’ala militare di Hamas, le Brigate al Qassam – citate da fonti locali – hanno fatto sapere che gli ostaggi israeliani sono tenuti nei tunnel dell’organizzazione nella Striscia e in “case sicure”.
Si ritiene che tra loro vi siano ufficiali militari, civili, donne e bambini. È improbabile che Hamas li concentri tutti in un unico posto.
Invece, saranno stati distribuiti nella densamente popolata Striscia di Gaza, molto probabilmente in cantine sotterranee, senza i loro telefoni cellulari e tutti i dispositivi digitali, in modo che non siano in grado di comunicare o rivelare la loro posizione.
Gaza è così densamente abitata che anche un approccio furtivo di notte difficilmente passerà inosservato alla popolazione fortemente ostile. Una potenziale invasione di terra da parte delle truppe israeliane potrebbe liberarne alcuni ma metterne in pericolo altri.
Sono tre le fazioni armate palestinesi di Gaza che tengono in ostaggio civili israeliani, sia morti sia vivi. Lo sostengono fonti locali nella Striscia che citano comunicati delle tre fazioni. Le fazioni sono Hamas, Jihad islamica e Brigate dei Martiri di Al Aqsa. Fonti israeliane hanno stimato in circa 100 i prigionieri a Gaza.