AgenPress. Israele ha dichiarato di aver ristabilito il controllo sul confine di Gaza e di piantare mine nei punti in cui i militanti di Hamas avevano abbattuto la barriera durante il sanguinoso assalto.
L’ultima serie di attacchi aerei israeliani è avvenuta dopo che Hamas aveva minacciato di giustiziare un prigioniero israeliano ogni volta che Israele bombardava una casa palestinese senza preavviso. Israele ha anche bombardato la sede della compagnia privata palestinese di telecomunicazioni, cosa che potrebbe influenzare i servizi di telefonia fissa, internet e di telefonia mobile.
L’esercito israeliano ha affermato di aver colpito obiettivi nella Striscia di Gaza dal mare e dall’aria, compreso un deposito di armi che secondo loro apparteneva a obiettivi della Jihad islamica e di Hamas lungo la linea costiera di Gaza.
L’esercito israeliano ha anche richiamato 300.000 riservisti (numero senza precedenti) e imposto un blocco sulla Striscia di Gaza.
I media israeliani hanno affermato che il bilancio delle vittime dell’attacco di Hamas è salito a 900 morti, con almeno 2.600 feriti e decine di prigionieri. Tra le vittime israeliane figurano 260, per lo più giovani uccisi a colpi di arma da fuoco durante un festival musicale nel deserto, dove alcuni ostaggi sono stati rapiti.