AgenPress. “Oggi comincia la presidenza dell’Iran al Forum sociale 2023 del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite (Unhrc), che si svolge a Ginevra fino al 3 novembre. Purtroppo, questo giorno segna anche la fine della credibilità dell’ONU in tema di diritti umani. Il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, dovrebbe dimettersi.
L’Iran è il principale sponsor mondiale del terrorismo, a cominciare da Hamas; solo nel mese di ottobre ha emesso almeno 78 condanne a morte e vanta una triste media di due esecuzioni al giorno dal 2010 a oggi, compresi i minorenni; opprime donne e ragazze con la violenza, aumentando le pene inflitte per colore che non portano il velo e utilizza l’intelligenza artificiale per individuare i trasgressori. Già a settembre, al Parlamento Europeo in occasione dell’anniversario della morte di Mahsa Amini, è stata sottoposta la questione del Forum sociale Unhcr all’Alto Rappresentante e vice presidente Borrell.
L’Ue prenda le distanze dall’iniziativa dell’Onu. Mentre il Parlamento Europeo assegna il premio Sacharov a Mahsa Amini e al movimento Woman, Life, Freedom, l’Onu oltraggia tutte coloro che hanno lottato per la libertà dal Regime degli Ayatollah e nel mondo”.
Così Anna Cinzia Bonfrisco, europarlamentare Lega – Grupo ID, componente della Commissione per gli Affari Esteri.