AgenPress – L’Egitto si sta preparando a facilitare l’ evacuazione di quasi 7.000 cittadini stranieri a Gaza provenienti da più di 60 paesi attraverso il valico di Rafah, secondo una dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri egiziano.
L’annuncio fa seguito a un incontro tra funzionari del ministero degli Esteri, ambasciatori e altri rappresentanti stranieri al Cairo, si legge nella nota.
Funzionari egiziani affermano che il piano di evacuazione sarà attuato “in conformità con i regolamenti e le leggi governative dell’Egitto e con il ruolo che spetta a ciascuna missione straniera nel ricevere i propri cittadini dal valico di Rafah”.
Mercoledì i primi cittadini stranieri sono riusciti a passare da Gaza all’Egitto. Le evacuazioni sono riprese giovedì e dovrebbero proseguire nei prossimi giorni.
Venti ambulanze sono arrivate al valico di Rafah sul lato egiziano, in attesa di raccogliere palestinesi feriti, ha detto un funzionario della frontiera egiziana al valico.
Un funzionario del governo egiziano ha confermato che 45 palestinesi feriti sono entrati in Egitto da Gaza mercoledì e sono attualmente ricoverati in vari ospedali. Giovedì ne arriveranno altri.
70 camion umanitari che trasportano aiuti sono parcheggiati fuori dal valico di frontiera, in attesa di entrare a Gaza.
Si prevede che almeno 400 cittadini stranieri lasceranno Gaza ed entreranno in Egitto attraverso il valico di Rafah giovedì, ha detto un funzionario palestinese al valico, Wael Abu Umar. La valutazione sul campo fa seguito alla pubblicazione notturna di un elenco comprendente circa 595 nomi di persone apparentemente autorizzate a uscire da Gaza.
A quelli sulla lista è stato chiesto di arrivare giovedì al valico di Rafah alle 7:00 ora locale. Non è stata fornita alcuna tempistica per un eventuale trasferimento in Egitto.
L’elenco dei nomi comprende circa 400 americani; i restanti nomi sono cittadini di altri 14 paesi.
Mercoledì il valico di Rafah è stato parzialmente aperto per consentire l’evacuazione di un numero limitato di cittadini stranieri e di palestinesi feriti – la prima apertura di questo tipo dall’inizio delle ostilità il 7 ottobre.