AgenPress. “Apprendo da un’agenzia stampa che nell’aula della commissione Difesa, è stata collocata una targa in memoria dei Caduti a Nassiriya durante l’operazione Antica Babilonia.
Ancora una volta e con profondo rammarico, noto che a tutti i costi si vuole apporre una linea di demarcazione che suddivide i Caduti in serie A e in serie B. Mi piace anche ricordare che alla Camera esiste una targa all’ingresso del parlamento dedicato a tutti i caduti in missione di pace e che purtoppo da una buona parte della politica è stata completamente dimenticata.
Alimentare le polemiche favorendo ulteriori spaccature all’interno delle famiglie dei nostri caduti non giova a nessuno. Il compito di un Paese serio così come sottolineato dal nostro Ministro della Difesa è quello di evitare distinzione tra i Caduti senza per questo illudere nessuno con dichiarazioni o proposte di legge senza la giusta riflessione. Mi auguro che quanto accaduto domenica in Chiesa non si verifichi più. Non si era mai visto che i familiari andassero via durante la celebrazione della Santa Messa. La politica dovrebbe interrogarsi su quanto accaduto ed evitare che si ripeta.
La Difesa conosce i propri compiti ed uno di questi è quello di non dimenticare chi ha sacrificato la propria vita per il Paese ed il ricordo non si alimenta con le polemiche o con le medaglie ma con il rispetto per la loro memoria. Èd è ciò che Noi Militari abbiamo sempre fatto e continueremo a fare. Tutto il resto è polemica sterile che non onora chi ha servito il Paese sacrificando la propria vita. La politica potrebbe scrivere comunicati stampa utilizzando altri temi lasciando stare i Caduti.”
Lo ha dichiarato il Ten Col Medaglia d’Oro a Valor Militare Gianfranco Paglia, consigliere del Ministro della Difesa.