AgenPress. Controlli serrati dei Carabinieri a Potenza e in provincia per garantire un fine settimana all’insegna della sicurezza. Arrestati al termine dei servizi un cittadino 25enne di origini nigeriane per spaccio di sostanze stupefacenti a Potenza ed un 41enne della provincia per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Il centro storico del capoluogo lucano continua ad essere nel mirino dei militari dell’Arma. L’altra sera i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Potenza impegnati in uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, fenomeno mai inattuale tra i giovani che popolano le vie cittadine tra struscio e locali, hanno immediatamente notato lo sguardo d’intesa e un movimento sospetto tra una ragazza e un cittadino di origini straniere. I due non hanno notato la presenza dei Carabinieri ai quali non è sfuggito il classico scambio involucro – denaro. Alla vista dei militari che hanno intimato ai due di fermarsi, gli stessi si sono dati alla fuga a piedi venendo bloccati dopo un breve inseguimento.
L’uomo, un 25enne di origini nigeriane, è stato bloccato all’interno di un bar mentre la giovane poco più avanti. A seguito di perquisizione, il giovane è stato trovato in possesso di 9 dosi di eroina, per un peso complessivo di 6 grammi, mentre la donna di una dose della stessa sostanza e confezionamento rinvenute all’uomo.
I due sono quindi stati accompagnati negli uffici della Compagnia Carabinieri di Potenza ove il giovane è stato dichiarato in arresto e tradotto alla locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria potentina mentre la ragazza è stata segnalata alla Prefettura di Potenza quale assuntrice di sostanze stupefacenti.
Nella serata di sabato, invece, i militari dell’Arma hanno arrestato un 41enne della provincia per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale quando, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno risposto alla richiesta di aiuto pervenuta dalle dipendenti di un esercizio commerciale della provincia di Potenza, le quali lamentavano molestie da un uomo in evidente stato di ebbrezza giunto poco prima a piedi.
Il tempestivo intervento dei militari dell’Arma non è stato gradito all’uomo, poi identificato nel 41enne, che da subito si è dimostrato insofferente ed ostile per il controllo effettuato nei suoi confronti, rifiutandosi di sottoporsi al test dell’etilometro ed arrivando ad ingiuriare e aggredire i Carabinieri che stavano tentando di riportarlo alla calma.
Immediato il sopraggiungere di rinforzi da parte delle pattuglie della Compagnia Carabinieri di Melfi e della Stazione di Tolve che hanno bloccato il soggetto, in perdurante stato di agitazione, traendolo in arresto.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato posto ai domiciliari. Il Giudice del Tribunale di Potenza ha poi convalidato l’arresto nel corso del rito direttissimo.
“Si rappresenta che per entrambi gli arrestati il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari per cui vige il principio di presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.”
Alcool e guida troppo spesso sono un binomio mortale che con i suoi tristi epiloghi riempiono le pagine della cronaca non solo lucana ma anche nazionale.
Numerosi, infatti, i servizi straordinari messi in campo servendosi della sua capillare distribuzione sul territorio coordinando un complesso dispositivo sulla viabilità di tutta la provincia. Nel corso dei numerosi controlli che hanno portato all’identificazione di centinaia di utenti della strada, di mezzi e merci circolanti, i Carabinieri sono stati chiamati ad intervenire su tutto il territorio della Provincia di Potenza garantendo una capillare presenza sia sulle reti viarie principali che su quelle secondarie conseguendo tangibili risultati nel contrasto delle cause più frequenti di mortalità.
Basti pensare che nel solo week-end:
Ad Acerenza, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito in stato di libertà un 22enne rionerese che sulla SS658, all’altezza di Pietragalla, ha perso il controllo della sua autovettura rovinando sul guard-rail; conducente che solo fortunosamente riportava, assieme all’altrettanto giovane passeggero, lievi lesioni ma che, evidentemente conscio del proprio stato, si rifiutava di sottoporsi all’etilometro incappando nella relativa sanzione penale.
A Muro Lucano, i militari della locale Stazione Carabinieri, sorprendevano un 54enne della zona mentre era alla guida della sua autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica così come confermato dai successivi test.
A Senise, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel centro abitato, fermavano e controllavano un 24enne del luogo mentre era alla guida constatandone l’ebbrezza alcolica.
A Viggiano, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, intimavano l’Alt e controllavano un guidatore 63enne risultato positivo alla rilevazione del tasso alcolemico.
Tutti i conducenti sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria che sarà chiamata a valutarne le singole posizioni.