AgenPress. La lotta all’evasione fiscale ed alla concorrenza sleale prosegue senza sosta da parte dei finanzieri della provincia di Livorno, questa volta protagonisti di una indagine che ha visto lavorare fianco a fianco i militari di terra (della Compagnia di Portoferraio) con i colleghi di mare (della Sezione Operativa Navale isola), coordinati dal Comando Provinciale Livorno e dal Reparto Operativo Aeronavale.
Le Fiamme Gialle hanno avviato una verifica fiscale nei confronti della “società” di Capraia, risultata gestita da due svizzeri presenti sull’isola e la cui attività consisteva in un B&B, con tanto di servizi aggiunti (corsi Yoga, gite in barca, corsi skipper, ecc.).
Dagli approfondimenti contabili, economici e anche bancari sviluppati dalla Compagnia di Portoferraio è quindi all’esito emerso che la società:
– non ha mai istituito le scritture contabili;
– non ha mai effettuato alcun adempimento previsto dalla normativa fiscale italiana;
– ha omesso dichiarare oltre 100mila euro di ricavi “in nero”, con connessi ulteriori acquisti “in nero” non autofatturati per altri 40.000, nonché violazioni IVA per oltre 15.000 euro.