Grandi mecenati e imprese auditi alla Camera dei Deputati
AgenPress. La cinquecentesca sala del Cenacolo della Camera dei Deputati ha visto riuniti i 50 più importanti protagonisti della filantropia e del mecenatismo italiano.
L’audizione-riunione è stata promossa dall’Intergruppo Parlamentare del Patrimonio Italiano ed è stata presieduta dall’On. Cristina Rossello affiancata dall’On. Giandiego Gatta.
I due esempi più importanti presentati sono stati quelli della maison Bulgari rappresentata dall’heritage director Matteo Morbidi e dalla Fondazione Sorgente voluta dal presidente del gruppo finanziario immobiliare Valter Mainetti.
Un viaggio all’estero ha impedito la presenza di Diego Della Valle presidente del gruppo Tod’s altro grande mecenate.
Importante anche la testimonianza delle tre autorevoli organizzazioni di rappresentanza delle imprese Confapi, Conflavoro e Unindustria Confindustria tutti le organizzazioni hanno confermato di “inserire nei propri programmi strategici la promozione della filantropia e del mecenatismo” come ha ribadito Roberto Capobianco presidente di Conflavoro.
Fabio Tagliaferri presidente di Ales la società in house del Ministero della Cultura ha confermato “l’importanza dell’art Bonus che prevede una detrazione fiscale del 65% e la volontà di potenziarne l’azione e nell’efficienza”.
Il direttore di Rai per la solidarietà Roberto Natale ha confermato “l’impegno del servizio pubblico televisivo a sostegno delle campagne sociali a favore del patrimonio italiano”.
Francesco Spano segretario generale della Fondazione Maxxi ha annunciato che “la Fondazione si appresta a costituire la più grande raccolta nazionale di arte contemporanea e moderna grazie ai mecenati”.
La seduta è stata coordinata da Ivan Drogo Inglese segretario dell’intergruppo parlamentare e rappresentante degli interessi del patrimonio italiano presso la Camera dei Deputati.