AgenPress – “L’asse tra Salvini e Meloni è sempre stato forte, però sicuramente questo voto fa capire che non siamo persone che cedono ai ricatti, che sono sul mercato e possono essere comprate in base alle finte promesse. Io parlo per noi ma penso che valga anche per la Meloni”.
Lo ha dichiarato il vicesegretario della Lega Andrea Crippa parlando con i giornalisti in Transatlantico alla Camera.
“Immagino che la Meloni sia stata cercata, contattata in questi ultimi giorni,per appoggi a Ursula von der Leyen e a questa Commissione nascente e Giorgia Meloni non ha ceduto. Quindi la mia ammirazione e i miei complimenti verso due persone, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che nonostante le pressioni e i ricatti non hanno ceduto e hanno mantenuto la schiena dritta”.
“Meloni ha fatto quello che il suo elettorato le ha chiesto. Il problema è che a Bruxelles c’è un grosso tema di rappresentatività democratica, perché i cittadini si sono espressi in un modo e la Commissione europea, invece, ha stretto accordi non rispettando la volontà dei cittadini”.
“In questo momento ci sono in Italia, in Francia, in Germania, in Olanda, in Belgio, milioni di elettori che chiedono a Bruxelles un cambiamento e Bruxelles, in cambio, stringe accordi – Ursula von der Leyen è l’esempio di oggi – con gli eco-folli dei Verdi, con persone che hanno in mente un’altra visione rispetto a quella che chiedono gli elettori”. Per il vicesegretario della Lega, “Meloni e Salvini hanno sempre espresso pensieri chiaramente antitetici rispetto al governo della Commissione europea e ai commissari europei e alle politiche europee di questi ultimi anni. Quindi dato che siamo partiti coerenti e persone credibili, abbiamo fatto quello che abbiamo detto durante la campagna elettorale. Io spero che gli elettori italiani che hanno votato il centrodestra, soprattutto la Lega e Fratelli d’Italia, siano contenti della nostra scelta”.