AgenPress. Israele ha risposto ai droni lanciati dagli Houthi: in fiamme il porto di Hodeidah. Aerei da combattimento delle Forze di difesa israeliane hanno colpito obiettivi militari del regime terroristico Houthi nell’area del porto di Hodeidah, nello Yemen, in risposta alle centinaia di attacchi lanciati contro lo Stato di Israele negli ultimi mesi.
E quanto dichiara, in una nota l’esercito israeliano sui propri account social.
Il ministero della Sanità del gruppo Houthi yemenita ha addossato a Israele la responsabilità dei raid su Hodeida aggiungendo che gli attacchi hanno causato morti e feriti.
Israele ha informato prima dei raid contro lo Yemen gli Stati Uniti ed altri Paesi, tra i quali “presumibilmente” l’Egitto.
L’attacco dell’aeronautica militare israeliana contro il porto di Hodeida nello Yemen aveva lo scopo di impedire agli Houthi di importare armi iraniane – Secondo l’esercito israeliano, il porto della città controllata dagli Houthi viene utilizzato ripetutamente per importare armi dall’Iran e pertanto Israele lo considera un legittimo obiettivo militare.
Un funzionario dei ribelli Houthi dello Yemen ha affermato che Israele “pagherà” per i suoi attacchi di oggi sulla città portuale di Hodeida.
“Chiunque desideri vedere un Medio Oriente stabile e sicuro – dovrebbe opporsi all’asse del male iraniano e sostenere la lotta di Israele contro l’Iran e le sue metastasi: sia nello Yemen, sia a Gaza, sia in Libano, ovunque”. Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu.