AgenPress. “La sinistra ha combattuto per decenni l’immunità parlamentare, una battaglia che hanno portato in tutte le sedi contro quella che giudicavano un privilegio degli eletti per potersi garantire l’impunità. I loro slogan ce li ricordiamo tutti: bisogna difendersi nei tribunali, dicevano, non fuggire dai processi
. E ora, dopo anni di lotte contro l’immunità parlamentare, si prospetta l’ennesimo caso di due pesi e due misure, con l’immunità che ha valore solo se la persona coinvolta è dalla propria parte politica oppure un avversario. Sinistra e M5s cosa faranno al Parlamento europeo?
Saranno coerenti con ciò che predicano da sempre, o tutto a un tratto si scopriranno favorevoli al mantenimento dell’immunità parlamentare di Ilaria Salis, solo perché richiesto dall’Ungheria di Orban?”
Così Raffaele Stancanelli, europarlamentare della Lega, componente della commissione Juri.