AgenPress. Un subacqueo olandese di 39 anni, Robcornelis Maria Huijben Uiben, è tragicamente deceduto oggi durante un’immersione a 50 metri di profondità al largo di Porticello, in Sicilia. L’incidente è avvenuto mentre l’uomo partecipava alle operazioni di recupero del veliero da 56 metri Bayesian, affondato lo scorso 19 agosto a causa di una tempesta improvvisa che ha provocato la morte di sette persone .
La Guardia Costiera ha dichiarato che la causa del decesso potrebbe essere stata un’esplosione della bombola di ossigeno o un malore improvviso durante l’immersione.
Huijben Uiben era dipendente della società specializzata Hebo, incaricata del recupero del relitto. Le operazioni sono complesse e richiedono l’uso di una camera iperbarica per consentire immersioni ripetute fino a 40 minuti. La Procura di Termini Imerese sta indagando sull’incidente, che si aggiunge alle indagini già in corso sul naufragio del Bayesian.
Il veliero giace sul fianco destro a circa 50 metri di profondità. Le operazioni di recupero sono state avviate dopo che i sommozzatori della Marina Militare hanno completato i rilievi necessari per redigere un piano di recupero, che è stato successivamente approvato dalla Capitaneria di Porto.
Le indagini sul naufragio sono in corso, con particolare attenzione alla possibile catena di errori umani che potrebbe aver contribuito all’affondamento del veliero.