AgenPress. Giovedì 8 maggio 2025 si è svolta presso a Roma l’iniziativa “Nazione Sicura” by Remind – Associazione delle Buone Pratiche dei Settori Produttivi della Nazione.
Una giornata di dialogo e riflessione che ha visto la partecipazione congiunta di rappresentanti del Governo, del Parlamento, delle Istituzioni, del mondo imprenditoriale e professionale. Al centro del dibattito, il tema della sicurezza come pilastro della libertà, della crescita economica, sociale e culturale nonché come valore strategico da salvaguardare in tutte le sue forme. Un approccio trasversale e integrato che ha tracciato nuove prospettive per affrontare le sfide del presente e del futuro, con l’obiettivo comune di rafforzare la coesione del Sistema Italia attraverso una sinergia operativa tra pubblico e privato.
Tra gli illustri relatori anche Valerio Vallefuoco, Vice Presidente Assoaml – Antiriciclaggio che ha così dichiarato:
“Ricordo la mia prima apparizione su RaiDue quando si parlava di Bitcoin. Mi dissero “è la prima volta che appare”, e mia madre vide che ero definito “esperto in riciclaggio”: sono diventato bianco. In realtà mi occupo di antiriciclaggio, lo faccio per Il Sole 24 Ore, sono esperto nazionale per l’Ordine dei Commercialisti, nella commissione degli avvocati, e da un anno brand ambassador della Fondazione Falcone e Borsellino. Il tema sicurezza, finanza e innovazione ha molto a che fare con la mia materia: dove c’è finanza c’è il rischio di riciclaggio e terrorismo. Altri parlano di futuro, ma per me è già presente. Euronext, la borsa europea, ha detto che ESG (Environmental Social Governance) sta diventando Energy Security Strategy. La finanza corre più delle leggi, dobbiamo rincorrere. Attenzione al greenwashing. Una solida cultura antiriciclaggio e di compliance aiuta investitori e aziende. La G di Governance include la compliance. Servono strumenti tecnologici, ma con attenzione ai dati sensibili. Tutti usiamo piattaforme come ChatGPT, ma siamo portatori sani di dati. Euronext lancerà tre strumenti su sicurezza, energia, difesa e cybersicurezza. Il futuro è oggi. Per essere liberi bisogna essere sicuri. Formiamoci e informiamoci.”
Ha concluso i lavori il Cavaliere di Gran Croce e Presidente di Remind Paolo Crisafi: “Nel dibattito pubblico si è talvolta frainteso il rapporto tra sicurezza e libertà, come se fossero in contrapposizione. In realtà, in una democrazia solida, la sicurezza non è una limitazione delle libertà, ma la sua condizione necessaria. Essere sicuri significa poter vivere, lavorare, transitare, comunicare e crescere senza timori, in un contesto stabile e giusto. La sicurezza, nelle sue molteplici forme è ciò che rende possibile l’esercizio pieno delle libertà individuali e collettive. Con ‘Nazione Sicura by Remind’, vogliamo promuovere una visione moderna, concreta e costruttiva della sicurezza: come garanzia di diritti e opportunità. Solo un’Italia più sicura può essere davvero un’Italia più libera”