AgenPress. E’ stato estratto vivo attorno alle 22.30 di lunedì sera, a quasi dodici ore dal primo dei due crolli, l’operaio rimasto intrappolato sotto le macerie della Torre dei Conti, edificio storico in zona Fori Imperiali.
Il lavoratore è rimasto ferito in condizioni serie e ora lotta tra la vita e la morte. Dopo averlo portato fuori dalla struttura attraverso una finestra, i vigili del fuoco lo hanno affidato ai sanitari del 118, tra gli applausi dei presenti. L’ambulanza è stata a lungo ferma prima della partenza dell’ospedale.

Al momento del cedimento, all’interno della torre erano presenti diversi operai impegnati nei lavori. Secondo le ricostruzioni: uno degli operai (64 anni) è stato estratto dalle macerie e trasportato all’ospedale San Giovanni in codice rosso per un trauma cranico.
Altri due lavoratori, con traumi più lievi, sono stati salvati ma hanno rifiutato il ricovero.
Un quarto operaio è rimasto intrappolato sotto le macerie, risulta cosciente e risponde alle comunicazioni dei soccorritori.
L’operaio rimasto sotto le macerie della Torre dei Conti è un cittadino romeno di 66 anni si chiama Octay Stroici. È stato liberato intorno alle 22.30 dopo una lunga operazione di soccorso durate circa 10-11 ore. Le sue condizioni sono molto gravi.
Il portavoce dei vigili del fuoco dichiara: “Siamo riusciti in un’impresa eccezionale: è stato estratto il ferito, è stato portato a terra ed è già in ambulanza. Possiamo dare la notizia eccezionale che è in vita. Non sappiamo quali sono le sue condizioni di salute, però è vivo: siamo riusciti in un’impresa, ripeto, eccezionale”.

