AgenPress – Un enorme incendio che è durato più di 12 ore in un casinò di un hotel cambogiano ha ucciso almeno 16 persone e ne ha ferite circa 50, mentre altre vittime apparentemente non sono state ancora contabilizzate giovedì, poiché la vicina Thailandia ha inviato camion dei pompieri per aiutare combattere le fiamme in una vivace città di confine.
I video pubblicati sui social media mostrano persone che cadono da un tetto dopo essere rimaste intrappolate nell’incendio del casinò e hotel Grand Diamond City nella città di confine di Poipet. Molti di quelli all’interno, sia clienti che personale, provenivano dalla vicina Thailandia.
In un video pubblicato dall’agenzia antincendio cambogiana, si potevano sentire gli spettatori gridare suppliche per salvare le persone intrappolate sul tetto del complesso alberghiero, che è alto più di una dozzina di piani nel punto più alto. Il video mostrava almeno un uomo mentre cadeva le fiamme raggiungevano il tetto.
Il Dipartimento per la prevenzione degli incendi, l’estinzione e il soccorso ha comunicato che le chiamate di aiuto sono state ascoltate dal 13°, 14° e 15° piano alle 4 del mattino e sono state viste mani che salutavano dalle finestre e la torcia di un telefono cellulare che segnalava dall’interno del complesso.
“L’incendio era enorme ed era all’interno del casinò, quindi è stato difficile per i nostri cannoni ad acqua raggiungerlo”, ha osservato un vigile del fuoco nel video pubblicato online dai vigili del fuoco.
L’incendio, iniziato intorno alla mezzanotte di mercoledì, è stato finalmente spento alle 14 di giovedì, ha dichiarato Sek Sokhom, capo del dipartimento informazioni di Banteay Meanchey. Ha detto che un tempio buddista locale si stava preparando per ricevere i morti.
Il vice governatore della provincia, Ngor Meng Chroun, ha detto alla radio cambogiana Bayon che il bilancio delle vittime è arrivato a 16, con circa altre 50 persone ferite. Sembrava probabile che il numero di morti aumentasse, poiché sono stati scoperti più corpi di coloro che erano intrappolati all’interno e le persone gravemente ferite sono morte per le ferite riportate.
Il capo della polizia di Banteay Meanchey, Sithi Loh, ha dichiarato che 360 persone del personale di emergenza e 11 camion dei pompieri sono stati inviati sul luogo dell’incendio, la cui causa non è ancora nota. Il casinò impiegava circa 400 lavoratori.
“In questo momento, stiamo cercando di portare giù i cadaveri dall’edificio. Non credo che ci saranno sopravvissuti a causa del fumo molto denso. Anche noi tutti (il personale di soccorso) dobbiamo indossare l’equipaggiamento adeguato quando entriamo nell’edificio, altrimenti non possiamo respirare affatto “, ha detto Montri Khaosa-ard, un membro dello staff della Thailand Ruamkatanyu Foundation, un’organizzazione di assistenza sociale che invia volontari a i luoghi delle emergenze.
I casinò sono illegali in Thailandia, ma i paesi vicini come Myanmar, Cambogia e Laos ospitano l’industria redditizia. La Cambogia ha un’industria dei casinò particolarmente attiva perché il paese del sud-est asiatico è anche una popolare destinazione turistica con comodi collegamenti internazionali.
Il casinò Grand Diamond City si trova a pochi metri dal valico di frontiera con la Thailandia ed è popolare tra i clienti che effettuano le quattro ore di auto dalla capitale thailandese, Bangkok.