Risparmio, italiani più pessimisti su economia, 39% teme nuova crisi

- Advertisement -
- Advertisement -

Agenpress – Tra gli italiani “il pessimismo è in serio aumento,il 39% avverte il rischio di una nuova crisi ed è pessimista sui prossimi 3 anni; il 24% è ottimista”.E’ in sintesi quanto emerge dall’indagine Acri-Ipsos sugli italiani e il risparmio.

Oltre alle contraddizioni legate alla disuguaglianza,si percepisce anche quella legata all’emergenza climatica (per il 59% hanno la stessa importanza). Nel complesso, il 42% delle famiglie riesce a risparmiare, il 79% è in grado di affrontare un imprevisto di 1000 euro, mentre il 21% non ce la farebbe.

Il pessimismo nei confronti della capacità di ripresa dell’economia italiana aumenta. È ancora diffusa “la sensazione che la crisi sia ancora lunga da superare (ci vorranno in media quasi cinque anni) ed è in serio aumento il pessimismo sull’Italia: il 39% è pessimista sui prossimi tre anni, mentre il 24% è ottimista”.

E, contestualmente, diminuisce anche la fiducia riposta nell’economia europea e mondiale (in un contesto che vede in primo piano i timori di un forte rallentamento, a causa degli impatti negativi provenienti dalla Brexit e dalla guerra commerciale Usa-Cina).

Detto questo, l’Acri rileva che, “nel momento in cui gli italiani riflettono sulla propria situazione personale e il proprio individuale futuro, le cose cambiano. Il 59% è soddisfatto della propria situazione economica, dato in crescita di quattro punti rispetto al 2018 e di 17 rispetto al 2013, il miglior dato dopo quello del 2001 (65%). E ancora un 24% ritiene che la propria situazione migliorerà nel corso del 2020, mentre solo il 14% è pessimista”. Questi dati positivi “non devono far dimenticare che quasi una famiglia su cinque è colpita dalla crisi in almeno uno dei componenti il nucleo familiare (18%), un dato in riduzione: nel 2018 era il 24%”.

 

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -