Agenpres . Abu Bakr al-Baghdadi, viveva in tunnel sotterranei, attrezzati con sistemi di ventilazione e illuminazione, e con librerie contenenti libri religiosi. Lo afferma Mohammad Ali Sajid, il cognato di al-Baghdadi, in un’intervista trasmessa in Iraq e riportata dal New York Times.
Il Califfo comunicava con flash drive e consentiva a chi lo circondava di usare cellulari. Quando voleva cambiare postazione si spostava con due pickup Toyota bianchi accompagnato da cinque uomini.
Secondo la Cnn è’ stato un informatore dell’Isis a fornire le indicazioni che hanno poi portato da al-Baghdadi, ottenendo addirittura anche un pezzo di biancheria intima e un campione del sangue del califfo che sono poi serviti per confermare con l’esame del Dna l’identità prima che il raid avesse luogo.